Sovrapposizioni di Memoria: Li Xu a Venezia

A partire dal 7 ottobre 2023, l'artista Li Xu presenterà la sua seconda mostra personale in Italia presso lo spazio artistico Linli a Venezia, la città acquatica. È una coincidenza notevole che le date dell'esposizione coincidano precisamente con quelle della mostra di Li Xu presso il AAIE Contemporary Art Center di Roma un anno fa. Questa mostra presenta la sua collezione di otto dipinti ad olio di piccole dimensioni e 21 schizzi su carta, offrendo uno sguardo su scene quotidiane ed straordinarie riflesse tra lui e quest'epoca.

In questa mostra, gli spettatori possono percepire intuitivamente il tentativo di Li Xu, attraverso la sua arte, di raffigurare gli stati intermedi sospesi della memoria e l'integrazione casuale di varie informazioni. Le opere di Li Xu spesso presentano corpi femminili e narrazioni di forme frantumate, che includono elementi come angoli, anelli da nuoto, corvi, frammenti e registrazioni psicologiche nascoste. Queste immagini apparentemente stabili della vita quotidiana diventano tumultuose sotto il pennello di Li Xu, incarnando ricordi illuminati dalle contraddizioni e dai desideri tranquilli. Queste immagini ti immergono in uno spazio dominato dalle donne, dove si intrecciano ricordi, religione, sogni, realtà e ricordi, e ciò che si può percepire è l'emozione dell'artista e i ricordi che guidano le sue creazioni.

In qualità di artista cino-americano originario di New York, Li Xu osserva costantemente tutto ciò che lo circonda come un osservatore in due contesti culturali. Si astiene dal rappresentare direttamente la sua identità culturale personale o l'ambiente sociale, offrendo invece scene quotidiane oniriche. Sovrappone e rimodella questi frammenti di memoria finché non trova un equilibrio visivo. Pertanto, le sue opere spesso appaiono come risultati ben ponderati, ma in realtà sono la fusione di vari elementi casuali. Queste integrazioni riportano le nostre strutture di memoria alle esigenze primordiali della memoria e dell'espressione, formando un labirinto temporale, dove Li Xu trova il suo linguaggio più puro e personalizzato tra passato, futuro, individuo e collettivo.

Dal 2020 al 2022, segnati dalla pandemia di COVID-19, Li Xu ha creato numerose opere a schizzo, alcune delle quali sono esposte anche in questa mostra a Venezia. In questi schizzi, Li Xu ritrae molte immagini provenienti da internet, rappresentando creazioni utilizzando informazioni frammentate. Queste opere d'arte rivelano il mondo assurdo vissuto durante la pandemia in una luce diversa, offrendo una rappresentazione alternativa delle narrazioni attentamente organizzate e progettate. Con le parole di Li Xu, è un "processo dall'illusione all'illusione". Egli approfondisce la complessità delle riflessioni interiori e dei sentimenti, ricostruendoli attraverso immagini frammentate. Per questa mostra a Venezia, ho scelto il tema "Sovrapposizioni di Memoria" per presentare visivamente l'immaginario di memoria di Li Xu. Allo stesso tempo, spero di "osservare" il legame tra i suoi ricordi e quelli degli spettatori: come i ricordi individuali si intersecano e si sovrappongono con quelli collettivi sullo sfondo degli eventi storici vissuti dall'umanità.

— Wang Yongxu