Bi-personale di Primarosa Cesarini Sforza e Lea Contestabile

THE LAND OF INTERSECTIONS 交错之地

a cura di Wang Yongxu

Beijing, Cina - AAIE è lieto di annunciare l'inaugurazione della mostra "THE LAND OF INTERSECTIONS 交错之地" in collaborazione con Jin Shang, presentando le opere di due rinomate artiste italiane, Primarosa Cesarini Sforza e Lea Contestabile, a cura di Wang Yongxu. Questa è anche la loro prima mostra in Asia. L'evento in collabora con L'Ambasciata d’Italia presso la Repubblica Popolare Cinese e L’Istituto Italiano di Cultura di Pechino, con il sostegno dell’Associazione TRAleVOLTE di Roma, si terrà dal 16 gennaio al 28 febbraio 2024 presso lo spazio espositivo Jinshang·Yuan situato a Beijing, Chaoyang, Xinyuanli, West 20.

Questa straordinaria esposizione offre uno sguardo unico nel mondo artistico di due figure distintive che, pur utilizzando materiali simili, riescono a esprimere visioni e contenuti distinti. Primarosa Cesarini Sforza e Lea Contestabile, con una sensibilità condivisa e una ricerca profonda, intrecciano la propria esplorazione artistica con la vita quotidiana e l'eredità culturale contadina, aspirando a preservare e riportare in vita un mondo che rischia di essere dimenticato.

Lea Contestabile, celebre per il suo lavoro incentrato sulla memoria come materia primaria, incanta il pubblico con opere che tessono insieme voci, storie e saggezze antiche. La sua sperimentazione incessante la porta a collaborare con scrittori e musicisti, creando opere multimediali come libri d'arte, video e performance che sfidano i confini dell'arte contemporanea. Attraverso l'uso abile del filo come metafora della vita e dei legami umani, Contestabile ricama connessioni emotive e storiche che si intrecciano tra passato e presente.

Primarosa Cesarini Sforza invece utilizza la tessitura come mezzo per esprimere emozioni e pensieri profondi. Da decenni, la sua pratica artistica si concentra sull'identità femminile e sull'essenza stessa dell'artista. Attraverso un linguaggio artistico unico che unisce pittura e arte tessile, Cesarini Sforza crea un mondo onirico e simbolico che invita lo spettatore a immergersi in una narrazione visiva e poetica, trasportandoli in una dimensione fantastica intrisa di significati più profondi.